

Il monte Taburno da Montesarchio si trova esattamente ad ovest di Benevento da cui dista pochi chilometri e nella cui provincia ricade interamente. A nord il massiccio è separato dalle montagne del Matese per mezzo dalla Valle Telesina solcata dal fiume Calore, mentre a sud la Valle Caudina lo separa dai monti del Partenio.
Le vette più alte sono il monte Taburno (1394 m s.l.m.), il Camposauro (1388 m s.l.m.), il monte Alto Rotondi (1305 m s.l.m.), il monte Sant'Angelo (1189 m s.l.m.), il monte Gaudello (1226 m s.l.m. ) ed il monte Pentime (1168 m s.l.m.), disposti a semicerchio a formare nel mezzo la Valle Vitulanese.
Il periodo di formazione del massiccio è di era secondaria (mesozoico) Il massiccio è costituito da due blocchi calcarei separati dalla depressione tettonica di Piana di Prata.
Dalla città di Benevento il profilo del massiccio assume le sembianze di una donna supina, con i piedi verso la valle Caudina e la testa (Monte Pentime) verso la valle Telesina, ed è per questo chiamato "la Dormiente del Sannio".